Metri Shesh Va Nim - Just 6.5 Regista: Saeed Roustayi
L'Iran è uno dei paesi al mondo con maggiore diffusione di drogati. La caccia agli spacciatori è diventata una vera guerra, gli arrestati sono condannati all'impiccagione. L'adrenalinica battaglia fra polizia e narcotrafficanti è raccontata in un film di genere dal regista iraniano Saeed Roustayi nel film Metri Shesh Va Nim - Just 6.5 presentato alla 76° Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
Arab Blues - Un Divan à Tunis - Un divano a Tunisi Regista: Manele Labidi Labbé
Sigmund Freud e islamismo si sono sempre reciprocamente ignorati. Allora perché una giovane ragazza tunisina, dopo aver vissuto dieci anni a Parigi, si trasferisce a Tunisi per praticare la psicanalisi? C'è lo racconta nella brillante commedia Arab Blues - Un Divan à Tunis - Un divano a Tunisi la regista Manele Labidi Labbé presentato alla 76° Mostra Internazionale dell'arte cinematografica di Venezia.
Lan Xin Da Ju Yuan - Saturday Fiction Regista: Ye Lou
Negli anni trenta, Shanghai aveva ancora parti della città sotto le dominazioni straniere tramite le concessioni. Inghilterra, Stati Uniti, Francia e altre come l'Italia avevano possedimenti. La città era un bailamme di lingue e di nazionalità. Con l'attacco di Pearl Harbor, questa promiscuità, si trasformò un miscuglio pericoloso. Shanghai divenne un campo di battaglia fra i servizi segreti del mondo. È il background misterioso, affascinante, ideale per concepire una vicenda di spionaggio con una struttura teatrale. Il film è Lan Xin Da Ju Yuan - Saturday Fiction del regista Ye Lou, presentato alla 76° Mostra Internazionale di arte cinematografica di Venezia. È un racconto di spie, in una Shanghai d'altri tempi, con una donna ammaliante.
Moffie Regista: Oliver Hermanus
Negli anni ottanta, il Sud Africa entrò in guerra in Angola con l'invio di truppe. La guerra in Angola è il background del film Muffie del regista Oliver Hermanus, proiettato alla 76° Mostra Internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Il protagonista è Nicholas, un giovane sudafricano arruolato per la guerra. Nel campo di addestramento le pulsioni erotiche e sensuali fra le giovani forti, energiche reclute si manifesta in scene cariche di virilità, di nudi, lussuriose.
Tsukiyo no kamagassen - The Kamagasaki Cauldron War Regista: Leo Sato
Anche nelle economie più forti del mondo ci sono quartieri affollati di emarginati, disoccupati, vagabondi, prostitute. Il quartiere di Kamagasaki a Osaka è il più famoso del Giappone. Il regista Leo Sato nel film Tsukiyo no kamagassen - The Kamagasaki Cauldron War ci racconta, senza vittimismo, i bizzarri ma umani personaggi dello slut.
La muerte de un burócrata - La morte di un burocrate Regista: Tomás Gutiérrez Alea
La burocrazia è un potere assestante, clandestino, sottomette tutti ,compresi governi, parlamenti, il dittatori, re, presidenti. Le vittime preferite sono la gente comune, semplice. Di fronte ai moduli spianati come fucili da burocrati, sono annientati. La muerte de un burócrata del regista Tomás Gutiérrez Alea racconta una eroica e terribile battaglia contro la famigerata burocrazia.
No.7 Cherry Lane Regista: Yonfan
Nel 1967 Hong Kong era attraversata da manifestazioni, rivolte giovanile.I ragazzi sfilavano con il Libretto Rosso di Mao Tse-tung. I cortei erano composti da sognatori, da utopici, da fantasiosi. Tutto finì un giorno. Ora quei giovani sono uomini maturi, molti sono diventati importanti, famosi come il regista Yonfan. La nostalgia onirica di quel tempo è raccontata nel bellissimo No. 7 Cherry Lane, presentato alla 76° Mostra Internazionale d'arte cinematografica di Venezia vincendo il leone d'oro per la migliore sceneggiatura.
Un monde plus grand - A Bigger World Regista: Fabienne Berthaud
La Mongolia ha il fascino di una terra vergine da scoprire, fantastica, e soprattutto magica. Magica per la dimensione naturale, una steppa vastissima, un'estate torrida e un inverno crudele. Gli abitanti hanno una spiritualità profonda e devota. L'eccesso di spiritualità - in un mondo aspro, solitario, abitato da gente dura ma forte, con una natura affascinante ma pure spietata - potrebbe avere effetti sconvolgenti per una francese ricca benpensante viziata illuminista in crisi depressiva. Succede a Corine, nel film Un monde plus grand - A Bigger World della regista Fabienne Berthaud, presentato alla 76° Mostra Internazionale dell'Arte Cinematografica di Venezia.
Rialto Regista: Peter Mackie Burns
Padre è colui che protegge e che nutre. Un compito difficile e complesso. Molti uomini hanno delle debolezze ovvero sono totalmente inaffidabili nella paternità. Il film Rialto del regista Peter Mackie Burns, presentato alla 76° Mostra del cinema di Venezia, ci mostra due padri, diversi, in crisi, uno giovane e uno maturo. Entrambi hanno delle famiglie e sono diventati incapaci a svolgere il loro ruolo: proteggere e nutrire.
Vesna – Spring Regista: Nathalia Konchalovsky
Una donna matura, un giovane ragazzo in fuga nelle grandi strade di San Pietroburgo raccontato nel mediometraggio Vesna - Spring di Nathalia Končalovskij.
E ' la storia di una relazione a quattro.
Le prime sono due donne: Marina la madre, Olya la figlia. Il terzo è un ragazzo. L' ultimo è la romantica città russa.
Charlie Says Regista: Mary Harron
La setta di Manson è storia. Finisce con una serie di omicidi e di condanne. Perché tre ragazze giovani, belle, provenienti da normali famiglie uccisero per ordine di Manson? C'è lo spiega la regista canadese Mary Harron con Charlie Says presentato alla 75° Mostra Internazionale Cinematografica di Venezia
Anons - The Announcement Regista: Mahmut Fazil Coskun
In Turchia c'è una certa consuetudine ai golpe. C'è una interpretazione spesso ironica. Accadono, bisogna farsene una ragione, viverli come un terremoto o una siccità. La storia di un fallimento militare è il focus del film Anons - The Announcement (L'annuncio in italiano) del regista turco Mahmut Fazil Coskun presentato alla 75° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.